L’utilizzo delle spugne di mare risale a tempi lontani. Una delle più antiche testimonianze relativa alla modalità di raccolta risale al 180 d.C., quando Oppiano Cilice raccontava di caccia e pesca e relative tecniche. Le spugne di mare erano utilizzate in epoca romana per foderare l’interno delle armature militari. Abbiamo invece testimonianza dell’utilizzo delle spugne marine per la cura del viso nell’antica Grecia. Essa viene infatti citata nel libro XVIII dell’Iliade di Omero.
Ultimamente assistiamo a una riscoperta di questo prodotto naturale in ambito cosmetico. In realtà stiamo parlando di un animale marino invertebrato (Phylum Porifera) che vive sui fondali. La raccolta delle spugne di mare è regolamentata in maniera ferrea: la spugna deve essere infatti recisa dall’operatore nella parte più esterna. Se il taglio viene eseguito correttamente, la spugna di mare crescerà più rigogliosa.
Sono ormai abbastanza note le importanti proprietà di questo prodotto naturale. Una spugna di mare, infatti, ha una delicata ma efficace azione esfoliante. Questo permette una pulizia profonda della pelle e, di conseguenza, la rimozione delle cellule morte. Se utilizzata regolarmente, la pelle del viso apparirà molto più luminosa grazie alla stimolazione del microcircolo ed all’azione ossigenante. Potrai utilizzare la tua spugna di mare per la cura del viso in tanti modi diversi.
Per effettuare un’ottima ed efficace detersione del viso, puoi inumidire la tua spugna di mare con acqua tiepida e strizzarla leggermente. Dopo questo primo passaggio, versa qualche goccia del tuo detergente (sapone viso, mousse detergente, latte etc.) e passa la spugna sul viso con movimenti circolari. Risciacqua la spugna ed elimina i residui di detergente, infine asciuga delicatamente il viso.
Dopo aver applicato e tenuto in posa la tua maschera viso a base di argille o erbe ayurvediche (per approfondire clicca QUI), potrai rimuoverla efficacemente con la tua spugna di mare inumidita. Questo permetterà non solo di pulire profondamente la pelle ma ti aiuterà anche a non sporcare la zona dell’attaccatura dei capelli, come spesso accade durante il risciacquo con sola acqua.
Un utilizzo alternativo della spugna di mare è l’applicazione del tuo make-up: potrai infatti inumidire la spugna e stendere uniformemente fondotinta (liquido o compatto) e correttore. In questo ultimo caso, la stesura risulterà agevolata nella correzione di imperfezioni, proprio come faresti con uno strumento sintetico!
Le più conosciute qualità di spugne di mare sono la Fine Dama e la Arcipelago. La qualità Fine Dama si contraddistingue per la sua morbidezza al tatto che le rende adatta a tutti i tipi di pelle, anche quelle molto delicate dei bambini piccoli. Si tratta di spugne a pori fini particolarmente indicate per la detersione del viso e per la rimozione del trucco. Essendo ipoallergeniche ed antisettiche, non sviluppano muffe se ben conservate.
Questa qualità di spugna può essere lavata o sbiancata. Una spugna lavata ha un colore marroncino chiaro e, non essendo trattata, risulta maggiormente esfoliante per la pelle, oltre che più durevole nel tempo. Aiuta a eliminare punti neri e piccole imperfezioni. Diversamente, una spugna sbiancata viene sottoposta a un processo di ossigenatura che la rende più gialla e morbida. Molto indicata per struccare viso e occhi grazie alla sua particolare morbidezza, è perfetta per chi cerca un accessorio più soffice.
La qualità Arcipelago si differenzia per la sua struttura elastica e a pori più larghi. E’ indicata prevalentemente per la detersione del corpo ma può essere utilizzata anche sul viso grazie alla sua azione massaggiante ed esfoliante. Elimina le cellule morte ed ossigena la pelle. Anche in questo caso in commercio si trovano lavate e sbiancate ed hanno proprietà antisettiche e ipoallergeniche.
In sostanza le due qualità differiscono di poco. Se ti stai chiedendo qual è la spugna di mare più adatta alla pelle del tuo viso, ti suggeriamo di scegliere una Fine Dama se hai la pelle grassa o mista in quanto la sua struttura a pori piccoli e la sua maggior compattezza la rendono un po’ più esfoliante, ma mai aggressiva (infatti è adatta anche a pelli normali e sensibili). Se la tua pelle è invece sensibile o secca, la qualità Arcipelago fa al caso tuo in quanto lievemente più morbida e dalla porosità più larga (pur avendo anch’essa proprietà esfolianti).
Grazie alla naturale presenza di iodio dalle proprietà detossinanti, una spugna di mare risulta perfetta per la detersione. Se utilizzata tutti i giorni, scoprirai una pelle del viso molto più luminosa. Infatti, un risultato simile non è raggiungibile con sola acqua e sapone, detergente o con l’ausilio di una spugna sintetica. Provare per credere! Inoltre, una spugna marina è molto più durevole nel tempo ed ecologica perché non dovrai cambiarla tanto spesso. A questo proposito, ti suggeriamo di sciacquarla molto bene dopo ogni utilizzo (non usare MAI acqua bollente) e lasciarla asciugare correttamente. Solo in questo modo la tua spugna sarà longeva. Il periodo di vita è di circa 3 mesi, se correttamente conservata.
Inizia a utilizzarla e vedrai che sarà semplice inserirla nella tua routine viso quotidiana.
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