Hai mai pensato a degli usi alternativi dell’olio di cocco? Magari ne hai un barattolino in bagno e lo usi per fare degli impacchi ai capelli o come idratante corpo dopo la doccia. Certamente questo olio è molto indicato per questi due impieghi, ma in questo articolo scopriremo insieme i tanti utilizzi che puoi fare dell’olio di cocco.
Benefici per la salute
Se ingerito, l’olio di cocco (alimentare) è in grado di agire contro batteri e virus grazie alle sue proprietà antimicrobiche. Infatti, circa il 50% del grasso in esso contenuto è costituito da acido laurico che il nostro organismo è in grado di convertire in monolaurin, monogliceride in grado di contrastare alcuni virus. Ma quali sono i benefici per la salute?
Generalmente, l’olio di cocco aiuta a rafforzare il sistema immunitario; protegge il cuore e il sistema cardiovascolare; aiuta una corretta funzione della tiroide; migliora le funzioni cerebrali; rinforza il metabolismo; combatte alcune infezioni fungine della pelle; è un’ottima fonte energetica.
L’olio di cocco per la cura del corpo
Come ben saprai, l’olio di cocco è molto apprezzato per i suoi tanti utilizzi nell’ambito della cura del corpo. Esso trova infatti applicazione in moltissime situazioni: può essere impiegato come struccante (evitando gli occhi, per i quali gli oli vegetali in genere non sono indicati) e detergente per il viso; è un valido scrub naturale per il corpo in combinazione con zucchero di canna; unito a farina di avena, diventa un delicato scrub viso; può essere impiegato come idratante per viso e corpo, tal quale o unito alla crema corpo; è un trattamento ammorbidente per le cuticole; può essere usato come ingrediente nella preparazione di saponi artigianali; è un ottimo impacco pre-shampoo e anche una valida protezione solare per capelli.
Oil Pulling con olio di cocco
Tra i tanti utilizzi che puoi fare dell’olio di cocco, avrai forse sentito parlare dell’ oil pulling, pratica ayurvedica utile a ridurre accumuli di placca e a prevenire carie. Più in generale, rigenera l’organismo. Questa pratica viene prevalentemente effettuata usando olio di sesamo che, però, può essere anche sostituito con olio di cocco. Non si tratta altro che di eseguire degli sciacqui mattutini (prima di colazione) con un cucchiaio di olio per circa 10 o 15 minuti facendo attenzione a non deglutirlo. In questo lasso di tempo, l’olio porta con se batteri e altri scarti. La pratica dell’ oil pulling può essere eseguita tutti i giorni, anche per due volte al dì.
In cucina con l’olio di cocco
Spesso utilizzato anche nella cucina vegana e crudista, l’olio di cocco è impiegato nella preparazione di pietanze dolci e salate. Questo olio, scelto di qualità, biologico e non idrogenato, va a sostituire i classici condimenti quali olio di oliva o burri usati per soffriggere o friggere. Esso ha infatti un punto di fumo elevato. L’olio di cocco può inoltre essere utilizzato per realizzare impasti come pasta frolla, torte,dolci e prodotti da forno, anche salati. Col suo sapore delicato, esalterà i vostri frullati di frutta fatti in casa.
Pulizie green con olio di cocco
Possiamo trovare tanti utilizzi dell’olio di cocco anche in casa. Può essere utilizzato per pulire e lucidare le foglie delle piante; lubrificare le cerniere delle porte; lucidare mobili in legno utilizzandone una piccola quantità; pulire il cruscotto dell’auto; lucidare scarpe e borse in pelle; lucidare il parquet.
Perchè, quindi, tenere la nostra bottiglina di olio di cocco relegata in bagno quando possiamo davvero trovare tanti utilizzi per questo meraviglioso olio vegetale? Non solo bellezza e cura del corpo, ma anche salute, benessere casa e cucina. Basta sperimentare!
Condividi se ti è piaciuto questo articolo